giovedì 23 febbraio 2012

MILAN-JUVENTUS - Capitolo 3: Arbitra Tagliavento


Nel momento in cui scriviamo (ore 14.00), la notizia è appena apparsa su “Tuttosport.com”.
Non ancora, su “Gazzetta.it”.

Come era oltremodo facile prevedere, la scelta dell’arbitro (e relativi collaboratori) per l’incontro di sabato prossimo in quel di San Siro-G.Meazza, tra il Milan e la Juventus non poteva che ricadere su Rizzoli o su Tagliavento.
Arbitrerà Tagliavento .
Scusandomi con i lettori che ne fossero già a conoscenza, vorrei riportare quello che avevo scritto nell’articolo di dissenso circa la “turnazione” che applicherebbe Braschi (con l’appoggio esplicito di Abete), nelle designazioni arbitrali per il campionato di calcio di Serie A (articolo pubblicato lo scorso Martedi, 21 febbraio alle ore 14,56 (a scanso di equivoci: non sono Luciano Moggi né, ovviamente, Giacinto Facchetti; ma un molto, molto modesto appassionato di cose calcistiche):


Coraggio Abete e Braschi-Nicchi: lo vogliamo proporre? Facciamo una bella turnazione computerizzata e voi ve ne tornate a casa, a cucinare manicaretti. O sentite già le vostre tasche alleggerirsi, e magari all’incontro del prossimo Milan-Juventus, invece di mandare un Peruzzo (di turno) mandate un Rizzoli o un Tagliavento (non di turno)?”

Ed allora, cari Abete e Braschi, ora come la mettiamo? Non vorrete farci credere che per Milan-Juventus, nelle vostre “turnazioni” (peraltro top-secret, mai divulgate), ammesso che esistano, era previsto proprio Tagliavento e non, ad esempio, Peruzzo?
Ma davvero credete che gli italiani, in particolare gli sportivi appassionati di calcio, siano degli sprovveduti?
Allora, siamo a chiedervi un’altra prova di coraggio (poi basta, la pazienza ha un limite...): ammettete che, per le evidenti, inidonee, tragiche designazioni di cui si è lamentata recentemente la Juventus, non avete trovato di meglio che cadere dalla padella alla brace, dimenticando che non esiste migliore gratificazione, che l’ammettere i propri errori.
Buon Milan-Juventus a tutti

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia il tuo commento qui