martedì 8 febbraio 2011

La remuntada?

La 24esima giornata vede una grande Inter che batte una buona Roma (decisivo il rigore + rosso a Burdisso) e si avvicina a un Milan che non riesce più a pungere come qualche settimana fa. La remuntada dei nerazzurri ai danni dei cugini rossoneri poggia su diversi punti:

  • il ritorno in campo di giocatori importanti che prima erano infortunati: solo un esempio, Castellazzi è certamente un buon portiere, ma Julio Cesar è un fenomeno e fa la differenza (vedi il rigore parato a Pastore sull’1-2, la punizione parata ad Almiron sullo 0-0 e la tripla parata sui giocatori della Roma sull’1-1); ma poi anche Thiago Motta, Maicon (quello vero), da ieri Sneijder…
  • l’acquisto di giocatori nei ruoli in cui c’era bisogno: Milito non va come l’anno scorso? Ecco che arriva Pazzini. Samuel fuori tutta la stagione? Ecco che arriva Ranocchia. Sneijder e Stankovic sono ancora fuori? Ecco che arriva Kharja. Santon non dà garanzie quando è chiamato in causa? Ecco che arriva Nagatomo. Tanti soldi spesi, ma spesi bene: forse si poteva spenderli anche per Benitez…
  • l’empatia di Leonardo coi giocatori: evidentemente con Benitez non c’era, e questo è colpa di tutti, Benitez per primo. Con Leo l’Inter ha vinto 9 partite su 10, qualche piccolo problemino dietro, ma davanti si segna tanto, anzi tantissimo. Tornando indietro a partire da oggi, nelle ultime in campionato il numero di gol dei nerazzurri è il seguente: 5, 3, 3, 1, 4, 2, 3, 3, e questo è il periodo Leo. Una media di 3 gol a partita. In Serie A non sono pochi…
  • il calo del Milan: eh sì perché se gli altri avessero sempre vinto, non si potrebbe parlare di remuntada… Invece il Milan ha rallentato il passo per vari motivi: infortuni in difesa e a centrocampo, sfortuna nelle conclusioni (vedi il doppio palo a Muslera battuto) e un gioco che comunque non è mai stato brillante e punta a far arrivare la palla davanti velocemente, meglio se a Ibra…

La prossima giornata prevede Juve – Inter: vediamo se i nerazzurri faranno ancora la voce grossa…

I gol più belli di questa giornata:

1. Amauri
Torna al gol in Serie A dopo un anno il bomber italo-brasiliano, forse anche grazie al passaggio al Parma. Giovinco scodella in mezzo all’area, lui si coordina spalle alla porta e batte Boruc con una splendida rovesciata sul secondo palo.

2. Sneijder
Julio Sergio è paralizzato perché sposta male il peso del corpo, ma se vedete il gol dalle spalle dell’interista, noterete che il pallone è finito veramente all’incrocio dei pali. Dopo aver puntato la difesa facendola abbassare, allargato le maglie della Roma con un’apertura millimetrica, l’olandese riceve al limite dell’area, controlla di sinistro e in una frazione di secondo lascia partire un sinistro terrificante.

3. Hernanes
Punizione da 30 metri e in posizione centrale. Certo, Sorrentino parte in ritardo (forse non la vede partire), ma il bolide del brasiliano gira che è una meraviglia.

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia il tuo commento qui