Flashback: venerdì 11 marzo il Brescia ferma abbastanza clamorosamente l’Inter sull’1-1, rischiando addirittura di battere i nerazzurri con un calcio di rigore al 90’ (poi parato da Julio Cesar). Due giorni dopo c’è Milan – Bari (la prima contro l’ultima): i rossoneri vincendo in casa andrebbero a +7 sui cugini e tanti saluti. Molti già vedono un campionato chiuso…
E invece questo weekend l’Inter ha messo la freccia: ora è a -2 dal Milan e alla ripresa del campionato ci sarà un attesissimo derby in cui l’Inter parte nettamente favorita per superare il Milan e passare in testa al campionato.
Favorita per diversi motivi, psicologici in primis: vincere aiuta a vincere, e in casa Inter sembra essere tornato un certo spirito condottiero. Anche per motivi squisitamente tecnici: si è ribaltata la situazione di ottobre-novembre. Ora è il Milan ad avere giocatori infortunati (Ambrosini, Pirlo, Inzaghi), fuori condizione (Cassano, Boateng, Pato dovrebbe farcela per il derby ma chissà se sarà al 100%), indisponibili (Ibra), mentre l’Inter (che comunque è tuttora priva di giocatori come Samuel e Milito, mancherà anche Lucio) ha recuperato o acquistato giocatori importanti e soprattutto presenta i giocatori più importanti in buona se non ottima forma, Eto’o su tutti.
Poi le storie da derby: il saluto tra Leonardo e Gattuso nel sottopassaggio; il primo derby di Cassano e Pazzini, titolari in Samp e Nazionale, il 2 aprile avversari; più in generale un Inter-Milan che per la prima volta da anni sembrerebbe contare davvero per capire chi vincerà lo scudetto.
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia il tuo commento qui