martedì 2 novembre 2010

Un uomo solo al comando: Gareth Bale

Il martedì di Champions è nero per i campioni d'Europa.

Tottenham - Inter 3-1: l'Inter gioca male e perde a Londra contro il Tottenham. Non basta il solito Eto'o (altro grande gol per il bomber camerunense), non basta il rientro di Milito (in pochi minuti, ottimi movimenti e una traversa scheggiata): attualmente le assenze a centrocampo (Cambiasso, Stankovic, Thiago Motta, Mariga, nel corso del match è dovuto uscire anche Muntari: ha dovuto giocare il primavera Nwankwo) sono troppo pesanti per consentire ai nerazzurri di condurre al meglio una partita contro un avversario di livello europeo. Se ci aggiungi che alcuni elementi che scendono in campo sono molto lontani dalle loro migliori prestazioni (Maicon, Sneijder, Pandev, Biabiany, Milito che è tornato in campo stasera), che gli impegni sono tanti e un minimo senso di appagamento può essere presente, la frittata è fatta. Ma comunque: nulla di irrecuperabile.
Occorre però spendere più di una parola per Gareth Bale. Anche questa sera l'ex terzino, ormai ala sinistra degli Spurs ha fatto vedere i sorci verdi a Biabiany, Maicon, Zanetti, Lucio, a tutti. La tecnica di base è molto buona, non eccellente; la velocità di corsa è a tratti spaventosa; la fiducia nei propri mezzi è in questo momento alle stelle; ma quello che fa la differenza in questo giocatore (lo è per tutti i dribblomani) è la grande abilità nel capire in pochissimo tempo come è posizionato il peso del corpo del difensore che lo affronta, e nell'agire di conseguenza per saltarlo: si allunga il pallone sempre di quanto basta per superare il primo difensore e non consentire il recupero al secondo difensore che porta il raddoppio. 21 anni, grazie...

FC Copenhagen - Barcellona 1-1: piccola battuta d'arresto per i balugrana. Il solito Messi porta in vantaggio il Barça con un bel controllo e tiro al volo di destro (palo-gol), ma un'uscita a vuoto di Valdes consente il pareggio ai danesi.

Werder Brema - Twente 0-2: la grande sorpresa della giornata. Questa sconfitta casalinga complica maledettamente le cose ai tedeschi, che ora per passare il turno devono battere l'Inter e il Tottenham e sperare in alcuni risultati vantaggiosi.

Benfica - Olympique Lione 4-3: sembrava di rivedere Inter-Tottenham. Padroni di casa in vantaggio 4-0 a 20' dalla fine con un grandissimo Flavio Coentrao (due gol bellissimi: sinistro al volo sul primo palo e pallonetto di prima dalla trequarti), rimonta "inutile" al 95' dei francesi, grazie all'innesto di Gomis. Non esenti da colpe i due portieri, Roberto e Lloris.

Le altre partite:
Rubin Kazan - Panathinaikos 0-0
Valencia - Rangers 3-0
Hapoel Tel Aviv - Shalke 04 0-0
Bursasport - Man UTD 0-3

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