La sensazione è che sia tornato il campionato di serie A di basket. Sì perchè negli ultimi 4 anni non c'è stato: si lottava per il secondo posto...
La prima giornata di quest'anno ha invece evidenziato una MPS più "umana", più al livello del nostro campionato (basso rispetto ad altri campionati europei). Ha vinto a Cremona 68-71, ma dopo 40 intensissimi minuti, durante i quali una scatenata Vanoli Braga Cremona stava per realizzare la partita perfetta. L'inizio è tutto a favore dei padroni di casa che, grazie anche a un ottimo Rowland, vanno subito sul 10-2. Tale vantaggio regge, eccome. All'intervallo si va sul 42-31: +11 Cremona. Dopo un accenno di rimonta nel terzo quarto, la Vanoli Braga ritorna sul +10 all'inizio del IV quarto, e sembra davvero che la MPS perderà. E invece inesorabile arriva la rimonta dei campioni d'Italia: il carattere della MPS riesce a fare la differenza, la Vanoli Braga cala paurosamente e il sorpasso (il primo vantaggio senese della partita) arriva con un fallo e canestro di Kaukenas su palla recuperata nell'area avversaria. A meno di 2 minuti dalla sirena. Il colpo è durissimo per Cremona; la difesa di Siena nelle ultime azioni è salita di livello. Vince Siena, ma a fatica: l'anno scorso l'avrebbe probabilmente vinta già nel III quarto.
La squadra che ha brillato di più è stata la Lottomatica Roma, sebbene non affrontasse un ostacolo troppo difficile. Vince in casa di 15 contro Brindisi, ma soprattutto mette in mostra alcuni giovani talenti niente male: Nihad Dedovic, guardia bosniaca classe '90, segna 18 punti con 7/10 dal campo; Vladimir Dasic, pivot montenegrino classe '88, ne mette a referto 17 con 7/11 dal campo. Buona prova anche per Vitali con 12 punti e 6 assist. Vedremo se i giovani della Lottomatica saprà confermarsi a questi livelli durante il corso della stagione.
Ottima anche la prestazione della Benetton Treviso che batte di 18 la Air Avellino. In luce Ryan Toolson, 21 punti in 22 minuti uscendo dalla panchina, Peric e Devin Smith.
Vincono invece a fatica le altre due principali candidate a giocarsela per i primi posti in classifica: la Armani Jeans Milano e la Canadian Solar Bologna.
Milano vince la partita più bella della prima giornata: 83-89 a Teramo dopo un supplementare. Non riesce lo scherzetto alla Banca Tercas dell'ex Mike Hall (23 per lui), nonostante a un certo punto della gara i teramani avessero uno spaventoso 68 % da 3 con 16 bombe segnate. Milano si dimostra solida, anche se Bucchi deve lavorare per qualcosa di meglio: così così i 3 americani (male Jaaber), bene Mason Rocca, MVP Mancinelli che in 33 minuti giocati ne fa 27 con 11/19 dal campo, 6 rimbalzi e 3 assist.
Bologna vince in casa 68-66 contro la Bennet Cantù al termine di una partita non eccezionale. Dopo un primo tempo equilibrato, i canturini scappano nel III quarto grazie ai punti di Green, Micov e Markoishvili, fino ad arrivare ad un +16 all'inizio del IV quarto, che lascia presagire il peggio per la Canadian Solar. Ancora una volta il carattere e l'incitamento del pubblico fanno davvero la differenza: Cantù smette di attaccare il canestro, mentre Poeta e Kemp conducono la rimonta. Il finale è lieto per la Virtus: Koponen (l'ombra di se stesso per tutta la partita) mette a referto i suoi unici 3 punti con la tripla decisiva del +2 a 6 secondi dalla fine. L'attacco successivo di Cantù è anche buono, ma Ortner sbaglia da sotto in terzo tempo.
Quest'anno l'esito del campionato sarà sicuramente più incerto rispetto agli altri anni. Speriamo di vederne delle belle...