lunedì 20 dicembre 2010

Bene l’Armani Jeans: espugnato il campo della Virtus Bologna

L’Armani Jeans Milano sonnecchia per un tempo (30-28 per la Virtus all’intervallo), poi esprime tutto il suo valore nel corso del terzo e del quarto quarto: 66 punti in 20’ per l’armata di Piero Bucchi, contro una squadra che dovrebbe fare della difesa la sua arma più forte. Il risultato finale con il quale Milano passa a Bologna è di 81-94, anche se fino a 1 minuto e mezzo dalla fine l’esito del match era ancora incerto.

Tanto il talento nella rosa dell’Armani Jeans, tanti i giocatori in doppia cifra: il fischiatissimo Mancinelli 21, Hawkins 19, Jaaber 13 e Mordente 11; in più Finley 9, Rocca 8 e Melli 7. Nota bene: mancavano i lituani Petravicius e Maciulis. Insomma, tanti giocatori offensivamente pericolosi hanno fatto la differenza in questa partita. Non granché l’approccio alla gara di Milano (più 10 Bologna alla fine del primo quarto), ma Piero Bucchi è riuscito a caricare a dovere la squadra negli spogliatoi tra il secondo e il terzo quarto.

Per quanto riguarda Bologna, il problema cronico è quello della mancanza di un gioco fluido in attacco: tante volte chi ha il pallone si trova a dover inventare qualcosa senza troppo aiuto da parte dei compagni. La Canadian Solar ha segnato 81 punti solo grazie ad un secondo tempo di altissimo livello da parte di Winston e Amoroso, cui è entrato praticamente tutto. L’assenza di Kemp non può rappresentare una motivazione: la Virtus ha retto egregiamente per il primo tempo, ma non è riuscita a contenere l’attacco di Milano nella seconda frazione.

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia il tuo commento qui